Ultra Premium Evo - la nuova frontiera dell'olio extravergine

Sta per nascere una nuova categoria di Olio Extravergine di Oliva?
A quanto pare si, come dimostra l'immagine che pubblichiamo tratta da un post pubblicato su Facebook.
La spinta in questo senso proviene niente di meno che dalla Spagna, dove è stato elaborato un progetto teso a valorizzare una categoria di olii extravergini che rispettino dei parametri molto più restrittivi di quelli che attualmente sono utilizzati per determinare se un olio è extravergine.
Ultra Premium, così è stata denominata, sarebbe la categoria che si appresta ad affiancare quella dell'Extravergine di Oliva.
I parametri presi in considerazione sono i seguenti:
  • Acidità libera 0,30% (ad oggi un olio EVO deve rimanere sotto 0,80% ed un DOP sotto lo 0,60%)
  • Polifenoli: >250 mg/kg (ad oggi non vi è un minimo se non per la DOP; quella Umbra prevede almeno 125 mg/kg)
  • Perossidi: <12 ppeg/kg (attualmente il limite max è di 20 ppeq/kg)
  • Acido Oleico: min. 65% (la percentuale minima attuale è del 55%)
  • K232: <2,0 (oggi è 2,5)
  • K270: <0,20 (oggi 0,22)
Se questa riforma andasse in porto molti prodotti a scaffale non potrebbero giovarsi della dicitura UItra Premium EVO ed anche qualche olio a marchio Dop farebbe fatica.
Ed il nostro Olio del Pozzo?
Beh, sarebbe classificato come Ultra Premium in quanto nettamente al di sotto dei nuovi limiti.
Basta inquadrare il QR CODE sulla etichetta delle nostre bottiglie e lattine per verificare che l'olio che produciamo è di qualità assoluta e non teme confronti.