Ok, il prezzo (dell'olio) è giusto!
Il compianto Gigi Sabani, imitatore e presentatore, aveva portato negli anni 80 sulle reti mediaset un format molto in voga negli USA questa trasmissione il cui titolo è divenuto negli anni uno slogan buono per tutte le occasioni.
Ed anche nel nostro settore, quello dell'olio extravergine, va molto di moda perchè le differenze di prezzo da una regione all'altra sono marcate.
Tralasciando per un attimo i prodotti da scaffale (di cui magari parleremo prossimamente) cerchiamo di capire perchè l'olio evo siciliano, calabrese, pugliese o comunque prodotto nelle regioni meridionali ha un prezzo nettamente inferiore a quello delle regioni del centro nord (Toscana, Liguria ed Umbria):
Ed anche nel nostro settore, quello dell'olio extravergine, va molto di moda perchè le differenze di prezzo da una regione all'altra sono marcate.
Tralasciando per un attimo i prodotti da scaffale (di cui magari parleremo prossimamente) cerchiamo di capire perchè l'olio evo siciliano, calabrese, pugliese o comunque prodotto nelle regioni meridionali ha un prezzo nettamente inferiore a quello delle regioni del centro nord (Toscana, Liguria ed Umbria):
- Al Sud, mediamente, gli uliveti sono costituiti da piante molto sviluppate in altezza, che per loro conformazione e per meglio resistere al caldo ed alla siccità, non sono potate annualmente; in questo modo si abbattono i costi di potatura (che rappresentano quasi 1/4 dei costi totali);
- La resa delle cultivar coltivate al Meridione sono spesso maggiori a causa del periodo di raccolta, spesso tardivo, e purtroppo a scapito della qualità;
- Viceversa, nelle regioni del Centro-Nord sopra citate, la conformazione dei terreni, spesso molto scoscesa, unita alla necessità di effettuare delle potature annuali, incide in misura nettamente maggiore sui costi;
- Per ottenere un olio extravergine di qualità, che si mantenga nel tempo, (e magari con certificazione Dop) occorre raccogliere le olive quando l'invaiatura non è completa e ciò porta ad ottenere una resa mediamente inferiore.
Ecco spiegato perchè un olio pugliese, calabrese, siciliano, sardo spesso viene venduto a prezzi inferiori ai 10 €/litro mentre in Umbria, Liguria e Toscana si parte dai 12 €/litro in su.
Per non parlare poi di operatori che non sono certamente il massimo della correttezza e che vendono olio (presunto) extravergine a prezzi da scaffale, spesso ad 8€/litro.
Ecco, se trovate offerte del genere, provate a richiedere una scheda di analisi completa di spettrofotometria; il risultato è che nessuno (o quasi) sarà in grado di fornirvi un tale attestato.
Etichette senza il bollino DOP spesso celano olii imbottigliati con tagli di olii di anni precedenti oppure con olii di qualità incerta provenienti da altre regioni.